mercoledì 20 febbraio 2013

"Shatush o no shatush...questo è il problema!"

Amleto diceva "Essere o non essere...è questo il problema" io invece mi domando "Shatush o no shatush...questo è il dilemma".


Vorrei cambiare il colore dei capelli e provare questo, ormai famossissimo, shatush. Lo shatush è in voga ormai da qualche anno, è il trattamento più richiesto ai parrucchieri di tutta Italia, complici del suo successo star e volti noti , ma, a dirvi la verità, ho ancora tanti interrogativi su questo trattamento,  rovina i capelli? e sopratutto come capire se ci troviamo davvero davanti ad un vero shatush e se il parrucchiere prescelto è in grado di farlo?
Sto cercando più info possibili in giro per il web, in modo da non trovarmi impreparata davanti a qualsiasi parrucchiere e sopratutto cerco immagini chiare e nitide da portare con me in modo da far capire nei migliore dei modi la mia richiesta.


Ma vediamo nel particolare cos'è la tecnica dello shatush:
"E’ una particolare tecnica che dà ai capelli una schiaritura dall’effetto molto naturale, adatto soprattutto in estate per ottenere una schiaritura più intensa anche grazie all’aiuto del sole. Per ottenere questo effetto viene applicato il decolorante su ciocche cotonate, in modo sfumato alla radice ed in modo sempre più intenso alle punte. La cotonatura è sempre presente, o alla radice o su tutta la lunghezza. Per sua natura il decolorante tende a rovinare leggermente i capelli, indebolendoli, ma quello che non tutti sanno è che lo shatush rovina molto meno i capelli in confronto alle meches con carta alluminio. E’ assolutamente sconsigliato per i capelli molto ricci, il liscio e l’effetto mosso evidenziano l’effetto gradazione di colore, a differenza dei capelli riccissimi in cui si potrebbe avere un antiestetico effetto ricrescita. Lo shatush non è un colore, ed in quanto tale, non è possibile scegliere la nuance, ma agirà sui capelli in base al pigmento già presente. Se avete una chioma scura che al sole ha dei riflessi ramati lo shatush evidenzierà queste sfumature, per chi ha invece una chioma cenere, lo shatush sarà sui toni del biondo. Con questo trattamento potrete schiarire il vostro colore naturale da uno tre toni, con un’applicazione di un quarto d’ora, o al massimo, una schiaritura di quattro toni con un’applicazione di mezz'ora. E’ consigliabile schiarire i capelli in modo graduale per non sfibrarli. Uno dei motivi per il quale è molto apprezzato è la sua naturalezza, non ha quindi bisogno di essere ritoccato a differenza dei colpi di sole, ed è quindi adatto anche alle giovani ragazze che hanno voglia di donare un effetto più luminoso ai propri capelli. Avere un ottimo shatush e dei capelli sani non è poi così difficile, basta semplicemente avere qualche attenzione in più. Prima di tutto nella scelta del parrucchiere, il vero shatush nasce nei saloni di Aldo Coppola e si consiglia di chiedere, una volta selezionato il parrucchiere, se sono stati svolti aggiornamenti da Aldo Coppola, appunto. In più è consigliabile idratare tutti i giorni i capelli con prodotti che non sporchino ma che ammorbidiscano la parte decolorata. Il costo si aggira intorno 70-100 euro."
Per chi ama il "fai da te", L'Oreal ci offre la sua nuova gamma di prodotti PRéFéRENCE (in Italia da febbraio, mentre in Inghilterra è in vendita già da qualche mese, difatti molti blog e canali Youtubers inglesi ne parlano tantissimo), un prodotto nuovo per farsi lo shatush in casa. Era ovvio che prima o poi sarebbe approdato sul mercato un prodotto per lo shatush fai da te! Per quanto riguarda i prezzi: il costo è di circa 7 sterline, che è poi il prezzo che hanno in media le tinture L'Oreal in vendita in Italia. A conti fatti un gran bel risparmio visto il costo dello shatush dal parrucchiere ;) !!!
Come potete vedere dalla foto sottostante, sono disponibili tre nuance da scegliere a seconda del colore naturale e non dei vostri capelli.
Come si utilizza il kit?
L’applicazione di questa particolare tinta è semplice e veloce: dividere i capelli in due sezioni e poi procedere con l’applicazione del colore con l'aiuto della spazzolina che trovate in dotazione nella confezione. Questa spazzola, che dev'essere utilizzata in senso verticale, permette di distribuire la lozione schiarente in maniera uniforme per un risultato preciso e soddisfacente.
Il tempo di posa è di 45 minuti circa, tempo che può variare a seconda del risultato che desiderate. È pertanto consigliabile verificarne l’azione dopo i primi 20 minuti dall’applicazione per poi decidere se tenere il colore per più tempo o fermarsi così. Secondo il consulente L’Oreal, Christophe Robin, è importante che la sfumatura di colore non sia troppo vicina al volto: se hai i capelli lunghi è più indicato partire con l’applicazione dall’altezza della bocca in giù, se invece hai i capelli corti, puoi partire dall’altezza delle guance in giù.








Voi che ne pensate di questa tecnica shatush e di questa nuova trovata L'Oreal?

MARIANNA for PLUMAGE ARTIST ©

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